Web Index: Italia al 23° posto
Anche quest’anno la World Wide Web Foundation di Tim Berners-Lee, padre del World Wide Web, fornisce la fotografia del Web Index.
Il Web Index è una misura dell’impatto del web sulle nazioni del mondo, calcolata per 61 paesi già industrializzati oppure emergenti, in base alla valutazione di 85 fattori, suddivisi in tre aree:
- Fattori politici
- Fattori sociali
- Fattori economici
E’ possibile consultare l’incidenza dei singoli fattori attraverso questa interessante funzionalità di visualizzazione mappe.
Le prime posizioni della classifica mondiale, sono detenute rispettivamente da: Svezia, USA, Regno Unito, Canada, Finlandia, mentre l’Italia si classifica solo al 23-esimo posto, preceduta da Giappone, Qatar e Messico.
Il nostro Paese risulta conoscere un consumo di informazioni elevato ed in crescita, in una cornice di sviluppo infrastrutturale ed economico non altrettanto elevato. Gli Italiani hanno un’età media sempre più elevata e forse per questo l’Italia ha il maggior numero di anziani che navigano on-line.
Un’altra fotografia quella di Brasile, India e Cina, i cosiddetti BRIC, le cui economie crescono a ritmi elevati, ma vi sono difficoltà di accesso ancora molto gravi. Simile la situazione in Africa, dove convivono crescita esponenziale, come in Tunisia (+17% in cinque anni) ed arretratezza come in Yemen e Zimbawe. Da notare come l’Egitto sia già nella top 20 dei paesi con il più forte impatto della rete nella vita sociale, superato soltanto dal Sud Africa e dalla Tunisia.
